Pronuncia un NO definitivo alla mediocrità.             

Il 95% delle persone che ti circondano, forse anche te compreso, si accontentano con molto meno di quanto vorrebbero dalla vita, desiderano molto di più e vivono nel rimpianto.

Bene, hai fatto un passo avanti, ora ne sei consapevole. Se non sei in quella categoria, allora complimenti, fai parte di quel 5% delle persone che stanno bene in salute, sono felici, hanno successo professionale e personale, ottime relazioni, denaro sufficiente e una spiritualità vissuta.

Se invece sei parte di quel 95%, non disperare, sei ancora in tempo ad unirti a quel 5% innalzandoti al di sopra della mediocrità. Ma debbo avvertirti, dovrai lavorarci su, sforzarti un po’ per cambiare le abitudini e le credenze limitanti, ma soprattutto volerlo fortemente.

Perché te lo meriti.

La domanda che forse hai in mente è : perché il 95% vive nella mediocrità ?  Ci vorrebbe un trattato di psicologia comportamentale e motivazionale per rispondere compiutamente, accontentati di alcuni spunti di riflessione per il momento.

1-  Nel cammino della tua vita guidi guardando lo specchietto retrovisore :  il tuo subconscio ti propone costantemente il tuo passato e quindi erroneamente credi che chi eri un tempo corrisponde a chi sei ora.  Falso.  il paradigma corretto è che il passato non equivale al futuro.  Tieni a mente che dove ti trovi ora dipende da chi sei stato, ma dove andrai nel futuro dipende solo da chi decidi di essere da ora in poi. 

2- Ti manca quel formidabile perché che ti spinge ad alzarti ogni mattina, ossia il tuo scopo di vita. Quale è il tuo scopo ?  Ci hai mai pensato ? Lo hai scritto da qualche parte ? Se non lo hai fatto è giunto il momento. Potrebbe bastare decidere di diventare la versione migliore di te stesso. Uno scopo primario.

3- Isoli gli eventi. Pensi che un comportamento su un aspetto della tua vita, ad esempio l’alimentazione scorretta, oppure la sedentarietà, o la procrastinazione, siano isolati e abbiano effetti momentanei e limitati. Non è così, tu sei unità composta da corpo, mente, coscienza, spirito. Unità su cui tutto si riflette, in negativo ma anche in positivo.  Prendi consapevolezza che le conseguenze reali di ogni singola azione sono fondamentali perché ogni tuo pensiero, azione, scelta, determina chi stai diventando.

4- Manchi di responsabilità. Ossia abile a rispondere.  Di cosa responsabile ? Della tua vita, dei risultati che hai ottenuto, della situazione esistenziale in cui sei ora.  Prendi atto che dipende da te, non dagli altri, dal mondo esterno, dalla crisi economica, dalla sfortuna, bla,bla,bla.  O risultati o scuse. Verso chi responsabile  ? Verso te stesso prima di tutto. Non è facile se non ci sei abituato, allora può esser utile trovarsi un compagno di responsabilità o coach a cui render conto delle tue azioni, per allenarti.

5- Hai un circolo di influenza mediocre.   Le ricerche dicono che diventi simile alle 5 persone con cui trascorri più tempo.   Chi frequenti ? Quelli del 95% o quelli del 5% ?. Guarda a questi ultimi, frequentali, copia e impara.  In sintesi ama i tuoi cari ma vivi con i tuoi pari. 

6- Hai carenza o assenza di sviluppo personale.  Il livello di successo che puoi raggiungere supera molto raramente il tuo sviluppo personale perché il successo è qualcosa che si attrae in virtù della persona che stai diventando.  La tua priorità è lavorare su te stesso, acquisire centratura e potere personale. Prima essere, poi fare quindi avere. 

7- Manchi del senso di urgenza.  Ti dici spesso che un giorno le cose andranno come devono ma questo atteggiamento di attesa perpetua ti conduce ad una vita all’insegna del procrastinare, del potenziale inespresso e del rimpianto. Adesso è il momento più importante della tua vita perché ciò che fai oggi determina chi stai diventando e chi stai diventando determina la qualità e l’indirizzo della tua vita.

A questo punto ti sarà chiara la conclusione : la realtà è che se non cambierai adesso, la tua vita sarà la stessa domani. 

Vuoi continuare a sopravvivere o iniziare a vivere ?   

Allora seguimi.